Bunec è una piccola baia incastonata lungo la spettacolare Riviera Albanese, un tratto di costa che alterna spiagge selvagge, scogliere, pinete e panorami mozzafiato. Spesso i viaggiatori si affrettano verso le luci di Saranda, che si trova a circa 30 km più a sud, dimenticando questo angolo tranquillo e autentico dove il tempo sembra scorrere più lentamente. Eppure, chi arriva a Bunec si trova davanti a un luogo sorprendente, quasi segreto, dove il mare incontra la montagna in un equilibrio perfetto tra natura incontaminata e quiete assoluta.
La spiaggia di Bunec si distingue per la sua forma ad arco e per la linea costiera lunga circa 2 chilometri, divisa al centro da un piccolo fiume, il torrente di Lapardha, che scende gelido dalle montagne e va a mescolarsi con l’acqua salata del Mar Ionio. Proprio questo incontro crea un effetto visivo e naturale unico: da un lato le acque turchesi del mare, dall’altro il corso d’acqua dolce che attraversa la spiaggia. In estate, molti viaggiatori amano sedersi proprio nei pressi del punto in cui il torrente incontra il mare, per godersi un bagno rinfrescante o un massaggio naturale con le onde fredde di montagna.
La spiaggia è composta da ciottoli bianchi levigati e da una sabbia fine grigio chiaro, perfetta per chi ama luoghi puliti e poco affollati. È una baia protetta dai venti, perciò il mare resta quasi sempre calmo, ideale anche per fare snorkeling e nuotare in sicurezza. Durante la stagione estiva, le acque assumono tonalità che vanno dal turchese al blu profondo, e la trasparenza è tale che si possono vedere i pesci anche senza maschera.
Uno dei momenti più suggestivi della giornata è senza dubbio il tramonto: il sole scende lentamente dietro le colline, tingendo di rosa e arancio le montagne che incorniciano la baia. È lo scenario perfetto per chi cerca un luogo romantico o semplicemente un momento di pace lontano dal caos turistico di Saranda e Ksamil. Con una bevanda fresca in mano, magari in uno dei piccoli bar sulla spiaggia, si può assistere a uno spettacolo naturale che resta nel cuore di chi lo vede.
La zona di Bunec è ancora poco sviluppata dal punto di vista turistico, e proprio questo ne conserva il fascino. Non ci sono grandi resort né locali notturni, ma soltanto qualche guesthouse, due campeggi e piccoli ristoranti a conduzione familiare dove gustare piatti tradizionali albanesi a base di pesce fresco, olive e formaggi locali. È il luogo perfetto per chi cerca autenticità e tranquillità, lontano dai circuiti turistici più battuti.
Cosa fare a Bunec e nei dintorni
Oltre a rilassarsi sulla spiaggia, Bunec è anche un ottimo punto di partenza per esplorare la Riviera Albanese. A pochi chilometri si trovano alcune delle spiagge più belle e famose della costa, come Porto Palermo, dominata dal castello di Ali Pasha, e Himara, con il suo lungo lungomare e le calette nascoste tra gli ulivi. Spostandosi di poco più di 30 minuti di auto verso sud, si raggiunge invece la vivace Saranda, da cui partono le escursioni per l’isola di Corfù e per il sito archeologico di Butrinto, patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Per chi ama la natura, da Bunec partono sentieri escursionistici che si arrampicano sulle montagne circostanti, offrendo panorami spettacolari sulla costa ionica. Tra i percorsi più apprezzati ci sono quelli che collegano Bunec ai villaggi di Piqeras e Lukova, dove il tempo sembra essersi fermato e dove è possibile scoprire la vera vita rurale albanese, tra case in pietra, mulini e terrazze coltivate a ulivi.
Gli amanti dello snorkeling possono esplorare i fondali rocciosi lungo i margini della baia, ricchi di pesci e conchiglie. Non ci sono centri diving in loco, ma è possibile organizzare immersioni e gite in barca partendo da Himara o Saranda. Per chi viaggia in camper o con la tenda, i campeggi sul mare offrono un’atmosfera intima e familiare, con tramonti spettacolari e il suono delle onde a fare da colonna sonora.
Come arrivare a Bunec
Bunec si trova lungo la SH8, la spettacolare strada panoramica che collega Vlora a Saranda. Arrivando da nord, dopo aver attraversato i tornanti del Passo di Llogara e costeggiato spiagge da sogno come Dhermi e Jale, si incontra il bivio per Bunec poco prima di Piqeras. La strada per scendere verso la baia è asfaltata ma stretta e con curve, quindi è consigliabile procedere con cautela, soprattutto in alta stagione o se si guida un camper.
Per chi arriva in aereo, l’aeroporto più vicino è quello di Corfù (Grecia), collegato con Saranda da traghetti giornalieri (la traversata dura circa 30 minuti). In alternativa, si può atterrare a Tirana e noleggiare un’auto per scendere lungo la costa in un viaggio panoramico di circa 4 ore.
Chi desidera pianificare il viaggio con facilità può trovare offerte interessanti di voli + hotel su portali come Lastminute.com o Expedia, dove spesso compaiono pacchetti vacanza per la Riviera Albanese a prezzi competitivi.
Dove alloggiare
Chi desidera fermarsi a Bunec troverà una manciata di strutture immerse nel verde, affacciate sul mare. Una delle più apprezzate è il Piqeras Relax Guest House, che offre parcheggio privato gratuito, WiFi in tutta la struttura e camere con terrazza panoramica. La posizione tranquilla e la gentilezza dei proprietari la rendono una delle scelte migliori per chi cerca serenità e contatto con la natura.
In zona si trovano anche alcuni campeggi fronte mare e piccoli bar con terrazza panoramica. Oltre al rumore del mare, qui non troverai molto altro: nessuna movida, nessun caos, solo silenzio, natura e un cielo stellato che di notte regala uno spettacolo unico. È un luogo ideale per chi desidera staccare completamente la spina e riscoprire il piacere delle cose semplici.
Chi preferisce una sistemazione più vivace può dormire nei vicini villaggi di Lukova o Himara, dove ci sono hotel, ristoranti e locali affacciati sul mare, perfetti per combinare relax e comfort moderno.
Hotel e alloggi a PiqerasConsigli pratici per visitare Bunec
- Periodo migliore: da giugno a settembre, quando il mare è più caldo e la strada costiera è completamente percorribile. Nei mesi di luglio e agosto è più affollata, ma resta comunque tranquilla rispetto ad altre località della Riviera.
- Servizi: non aspettarti stabilimenti balneari attrezzati. Porta con te tutto il necessario per la giornata (acqua, ombrellone, scarpe da scoglio).
- Escursioni: se ami l’avventura, organizza un tour in barca verso le spiagge nascoste di Borsh e Porto Palermo. Puoi prenotare escursioni anche online su GetYourGuide.
- Documenti di viaggio: prima di partire, controlla sempre le informazioni aggiornate sui requisiti d’ingresso sul sito ufficiale di Viaggiare Sicuri.









