Le rovine dell’antica città di Apollonia siedono su una remota altura a 12 km a ovest della città di Fier, nell’Albania sud-occidentale. Apollonia è un luogo magico. La sua atmosfera speciale è creata da una combinazione di monumenti unici, archeologici e paesaggisti, difficili da trovare in qualsiasi parte del Mediterraneo. Si trova su un altopiano collinare, tra alberi di ulivo, da cui si possono godere panorami mozzafiato sulla fertile pianura di Musacchia, il Mare Adriatico e le colline di Mallakastra.
Storia
L’antica città di Apollonia è una delle città classiche più conosciute e importanti del paese. La città fu fondata all’inizio del VI secolo a.C. nelle terre della tribù illiriana di Taulant, da colonizzatori ellenici provenienti da Corinto e Corcyra (Corfù). La città prese il suo nome dal dio Apollo e svolse un ruolo molto importante come mediatore negli scambi tra gli Helleni e gli Illiri. Gli studi stimano che circa 60.000 abitanti vivevano all’interno delle porte della città. La città ha una parete lunga 4 km che circonda un’area di 137 ettari.
La città, grazie alla sua opportuna posizione geografica, vicina al fiume Aoos (Vjosa), divenne rapidamente una delle città più eminenti del bacino adriatico. Si è trasformata in un importante stato cittadino, ha creato la propria moneta e si è arricchita con il commercio degli schiavi e l’agricoltura locale, nonché sfruttando il suo grande porto. Apollonia era un importante porto sulla costa illirica, un comodo punto di collegamento tra Brundisium e la Grecia settentrionale e uno dei punti di partenza occidentali della Via Egnatia.
Sotto il dominio romano Apollonia divenne un importante centro culturale dove l’arte, l’architettura e la scultura fiorirono velocemente. Molti illustri personaggi illustri vennero a studiare alla famosa scuola d’Apollonia, tra cui Ottaviano Augusto (il primo imperatore romano).
Il suo declino è iniziato nel III secolo d.C, quando un terremoto ha cambiato il percorso del fiume Vjosa, i depositi del fiume causarono la distruzione del porto mentre l’entroterra diventò una palude malarica. La città divenne sempre più inabitabile, mentre la popolazione si spostava verso sud, fino alla città attuale di Valona. Dal V secolo d.C. solo un piccolo gruppo di persone rimase a Apollonia.
Cosa vedere
Il sito archeologico di Apollonia si trova in un paesaggio mediterraneo, su una superficie di 2 chilometri quadrati e i visitatori possono vagare attorno a una varietà di monumenti impressionanti.
Ciò che rende veramente Apollonia una risorsa significativa sono i valori culturali, storici e architettonici che nascono dal fatto che il sito include un gruppo associato di edifici con resti originali di varie civiltà, come quella illirica, greca e romana.
I visitatori del sito archeologico di Apollonia troveranno di grande interesse: il monumento di Aganotheses del II secolo d.C., il Bouleuterion (edificio che ospitava il Consiglio della polis nell’antica Grecia), l’Odeon (ovvero l’arena dedicata agli spettacoli), la biblioteca, il teatro, le mura circostanti, la villa romana con mosaici, i templi al di fuori delle mura. La città era dominata da un tempio dedicato ad Apollo, il dio protettore della città, orientato verso il sole che sorge. Nel centro della città è stato costruito un portico (agora), un teatro, una fontana monumentale, una palestra, ecc.
Si può ammirare il Museo Archeologico, aperto nel 1958 e contenente il materiale archeologico raccolto prima e dopo la seconda guerra mondiale. All’interno del complesso del Museo di Apollonia c’è il monastero bizantino e la chiesa di Santa Maria.
Il museo riflette la storia e la cultura della città dalla sua nascita fino al suo declino. L’organizzazione e l’esposizione del materiale archeologico attraverso la combinazione del criterio cronologico e tematico, che offre diversi aspetti della vita cittadina, hanno aggiunto valore al museo. Così il visitatore può ricevere informazioni complete sulla storia millenaria della città dal VI secolo a.C. al IV secolo d.C.
Prezzo e orari
Il parco archeologico di Apollonia è aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 20:00. Il prezzo d’ingresso è di 400 leke per adulti (albanesi o stranieri) e 150 leke per gli studenti delle scuole. Per godervi al massimo la visita del parco archeologico vi raccomandiamo di prenotare un tour o una visita guidata.
In alternativa potete anche visitare il parco senza una guida e utilizzare le brochure distribuite nella biglietteria e le brevi spiegazioni in albanese e inglese, accanto a ogni sito storico. Per qualsiasi altra informazione, contattate la biglietteria situata al cancello anteriore. C’è un negozio di souvenir situato al di fuori della porta anteriore del monastero che è aperto nelle stesse ore delle visite guidate. Il parco può anche essere contattato al numero +355 (0) 38320337 per eventuali domande.
Come arrivare ad Apollonia, Albania
Apollonia si può raggiungere con un viaggio di una giornata da Tirana, Durazzo o Berat, o ci si può fermare mentre si percorre la strada principale verso il sud dell’Albania – bisogna passare a Fier per raggiungere la strada costiera. Non ci sono bus diretti per raggiungere il sito archeologico quindi dovete cambiare bus a Fier.
Da Tirana – Per arrivare a Fier, potete prendere i furgoni (minibus condivisi) che partono alla fermata Rr Myhedin Llegami a Tirana (300 lekë, 2½ ore).
Da Berat – al terminal appena fuori città potete prendere un furgone per la città di Fier (300 leke, un’ora).
Da Durazzo – il bus per Fier si prende dalla stazione di Plepa.
Una volta a Fier, utilizzate i minibus per raggiungere il piccolo villaggio di Pojan (50 lekë, chiedete informazioni ai locali). Scendete poi al capolinea e seguite le indicazioni per Apollonia: si trova a un quarto d’ora di cammino. Se preferite non aspettare il minibus, potrete prendere un taxi che costa circa 500 leke solo andata.
Per il ritorno non perdete l’ultimo autobus che da Pojan torna a Fier parte alle 14,30.
Se invece siete in macchina impostate il navigatore per il villaggio di Pojan (due ore di macchina, sia da Berat che da Durazzo). Apollonia si raggiunge in pochi minuti da Pojan.
