Durazzo

Durazzo (Durrës), la seconda città più grande d’Albania, è la città più antica e una delle più importanti economicamente essendo anche sede del porto principale. Il clima è tipicamente mediterraneo, temperato con estati calde e inverni abbastanza miti. Le sue lunghe spiagge sono sabbiose con un mare caldo e poco profondo, perfetto per una bella vacanza in famiglia.

Storia

Durazzo fu principalmente una colonia degli Illiri, conosciuta con il doppio nome di Epidamnos o Dyrrhachion. La città fu fondata con la partecipazione dei coloni di Corinto e Korkyra nel 627 a.C. Successivamente, nel 431 a.C. sotto il comando del re Glaukias la città torno in mani illiriche.

Dyrrachium è stato citato nella letteratura romana e conosciuto come campo di battaglia tra le legioni di Cesare e Pompeo (49-48 a.C). In epoca romana la città divenne un importante porto e un punto commerciale strategico sulla Via Egnazia, la più importante via commerciale tra Roma e Costantinopoli. Con il passare dei tempi la città fiorì. L’oggetto più importante, testimone della sua importanza è l’anfiteatro con 15.000 posti, risalente al II secolo d.C.

Altre tracce di quella epoca si possono trovare nel Museo archeologico che è ben fornito e presenta numerosi oggetti trovati dagli scavi. Il famoso oratore romano, Cicerone chiamò Durazzo una città ammirevole, mentre il poeta Catullo lo definì Taverna dell’Adriatico.

Durazzo oggi

Il moderno Durazzo o Durres è molto diverso dal suo passato. Inizialmente la città ha acquisito la notorietà di una capitale, dopo l’indipendenza nel 1912, ma poi tale ruolo l’ha ceduta a Tirana. Oggi Durazzo è una moderna e prospera città portuale con ampie strade, nuove costruzioni, spiagge di sabbia soffice e acque calme e calde dell’Adriatico, perfette per il turismo. La città, si sviluppa quasi parallela alla costa, ed è divisa in due parti dal grande porto. Nella zona a nord potete trovare la zona storica, che ospita gran parte delle attrazioni di Durazzo. Al sud, invece si trova la zona nuova fatta di numerosi locali dedicati ai turisti e alti condomini di recente costruzione.

Cosa vedere

Il Castello – Il Castello di Durazzo è più antico della città stessa. Durante i vari secoli è stata demolita e ricostruita diverse volte. Le Mura della città sono state costruite durante il regno di Anastasius I e racchiudevano una delle città più fortificate dei Balcani. Sappiamo da fonti storiche che davanti alle pareti c’era un fossato e che l’accesso alla città avveniva per mezzo di un ponte levatoio. Adesso il muro rimasto, dopo il terremoto del 1273, rappresenta solo un terzo della lunghezza originale. Lungo il muro si possono trovare tre porte d’ingresso, due dei quali si affacciano sul mare, ed servono da entrata al centro storico di Durazzo. La terza porta si trova sul lato sud-ovest del castello. La città medievale di 150 ettari si trova all’interno di questo circuito. Facilmente visibile è la torre veneziana, una delle torrette del Castello di Durazzo del diametro di 16 metri e con un’altezza di 9,1 metri (Accesso libero)

Anfiteatro – con una capacità di 15.000 spettatori è uno dei più grandi nei Balcani. Il suo diametro deve essere più di 120 metri. È uno dei monumenti più grandi e più belli che sono sopravvissuti dalla città antica. Fu costruita nel II secolo d.C. La posizione della struttura, comune in questo periodo, era il centro della città. Questa è stata un’attrazione per i cittadini nei dintorni, i viaggiatori e i commercianti che si spostavano lungo la Via Egnazia. Nel VII secolo in una delle gallerie venne costruita una cappella mortuaria cristiana con mosaici a muro, e l’arena divenne un cimitero. Gli scavi continuano anche oggigiorno e nuovi “tesori” sono stati scoperti e pubblicati. Negli anni ’60, è stato scoperto il mosaico “La bella di Durazzo” (albanese: “Bukuroshja e Durresit”) risalente al IV secolo a.C. Questa è una novità straordinaria che cittadini e turisti hanno potuto osservare recentemente. (Aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 19:00. Ingresso 500 Lek)

Bagni termali romane – sono state scoperte nel 1962. I bagni hanno un sistema di riscaldamento e una piscina, lunga 7 metri e larga 5 metri. (Accesso libero)

Foro bizantino – è stato costruito nel centro della città tra il V e il VII secolo d.C. L’area pavimentata ha un diametro di 39 m è lastricata in marmo. Nel mezzo di questo spazio circolare probabilmente c’era una statua dell’imperatore. Accesso libero.

Museo Archeologico – è situato vicino al mare. Ospita la più grande collezione archeologica in Albania. Nei suoi espositori si trovano elementi di epoca classica, ellenistica, romana, tarda antica e medievale, ritrovati a Durazzo e nei dintorni. (Aperto tutti i giorni, 09:00-15:00, chiuso il lunedì)

Museo Etnografico – si trova accanto all’anfiteatro, in una casa storica della seconda metà del XIX secolo. Sono esposti costumi tradizionali e altri oggetti artigianali di Durazzo e delle zone vicine.

Spiagge

La spiaggia di Durazzo, una spiaggia nazionale, è la più grande in Albania. I punti forti di questa zona sono le sue sabbie morbide, le calde acque del mar Adriatico che diventano profonde gradualmente e le numerose strutture turistiche come hotel, ristoranti e caffè. Tutte queste caratteristiche formano una ottima destinazione turistica che oltre alle attrazioni offre ai visitatori belle spiagge fornite di tutte le comodità, perfette per rilassarsi nei caldi giorni estivi e ottime anche per praticare il nuoto a tutti i livelli di età e abilità.

Le principali frazioni della spiaggia: Agip, Apollonia, Hekurudha, Iliria, Shkembi i Kavajes, Plepa, e Teuta

Spiaggia di Durazzo in Albania – Foto da Istock