Il castello di Gjirokastra, la più importante attrazione turistica di Argirocastro, è una testimonianza della resistenza della città contro coloro che una volta cercavano di dominare l’Albania. Il castello domina la città dalla cima della collina e si affaccia sul importante e strategico percorso sottostante, lungo la valle del fiume.
Storia del Castello
Il Castello di Argirocastro viene citata per la prima volta come città e castello nel 1336, periodo durante il quale fu il centro dei signori feudali albanesi Zenevisë. Più tardi fu inclusa nel despotato dell’Epiro. Tuttavia, alcuni storici ritengono che l’origine del castello sia più antica.
Secondo loro, il castello ha avuto due fasi di costruzione che si riferiscono al periodo precedente e dopo il dominio di Ali Pasha Tepelena. Della fortezza medievale, quella prima dell’invasione di Ali Pasha, ci sono solo poche tracce perché le mura sono state coperte dalle nuove costruzioni, mentre le torri sono state parzialmente rovinate e ridisegnate.
Più tardi, sotto il dominio ottomano, il sito fu ampiamente rinnovato e costruito, e nell’Ottocento è stata aggiunta una torre dell’orologio e un acquedotto. Negli anni ’30 Re Zog convertì la fortezza in una prigione, aggiungendo una serie di celle e fortificazioni per imprigionare membri delle varie forze di resistenza che agivano nel paese durante il suo regno.
Il castello di Gjirokastra è stato utilizzato per vari scopi durante la sua esistenza. Durante il dominio di Ali Pasha, il castello era una fortezza militare, mentre nella seconda guerra mondiale servì come rifugio per i residenti della città contro i bombardamenti aerei. La prigione del castello è stata ampiamente utilizzata dal governo di Re Zog e ha ospitato prigionieri politici durante il regime comunista più recente.
Cosa vedere
Oggi, il Castello di Argirocastro (Gjirokastra) è un monumento nazionale e un museo militare che mette in mostra l’artiglieria catturata durante la Seconda Guerra Mondiale. Al suo interno si può visitare:
– la tomba dei due Babe Bektashinj (leader di una sezione della comunità musulmana), all’interno di un piccolo edificio immerso nelle pareti del castello
– il Museo Nazionale degli Armamenti all’interno di quella che era una volta la prigione di Gjirokastër
– la prigione utilizzata dal regime di Re Zog
– cinque torri e case, una torre dell’orologio, una chiesa, una cisterna e molti altri punti di interesse
– un aereo militare americano catturato per commemorare la lotta del regime comunista contro le potenze occidentali “imperialiste”
Il castello è anche il palcoscenico per il Festival Folkloristico Nazionale di Gjirokastra che si svolge qui ogni cinque anni nel piccolo campo in cima al tetto del castello.

Orari e prezzi
Il Castello di Gjirokastër (Kalaja e Gjirokastër) è aperto tutto l’anno (da aprile a settembre dalle 09:00 alle 19:00, da ottobre a marzo dalle 09:00 alle 17:00)
Il prezzo d’ingresso è di 200 Lekë per visitare il castello e 200 Lekë per visitare il Museo Nazionale degli Armamenti.
Come arrivare al castello
Per raggiungere questo patrimonio mondiale dell’UNESCO, bisogna seguire il percorso mostrato dai vari cartelli ed arrivare in cima alla strada acciottolata punteggiata da negozi artigianali. Il ripido trekking fino al castello fa capire perché la città di Gjirokastra è soprannominata la “Città di 1.000 passi”
