Il castello di Rozafa a Scutari e la sua storia affascinante

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Il castello di Rozafa (albanese: Kalaja e Rozafës) è un castello vicino alla città di Scutari, nel nord-ovest dell’Albania. Sorge imponente su una collina rocciosa, a 130 metri sul livello del mare, circondata dai fiumi Bojana e Drin.

Shkodër (Scutari) è la capitale del distretto di Scutari ed è una delle città più antiche e storiche dell’Albania, nonché un importante centro culturale ed economico. Grazie alla sua posizione strategica, la collina è stata colonizzata fin dall’antichità.

Era una roccaforte illirica fino a quando non fu occupata dai Romani nel 167 a.C.  Il castello è stato sede di numerosi assedi famosi, tra cui l’assedio di Scutari da parte degli Ottomani nel 1478 e l’assedio da parte dei Montenegrini nel 1912.

Il castello e i suoi dintorni formano un parco archeologico dell’Albania. Raggiungendo la cima e guardando intorno si può capire rapidamente perché il castello è stato allestito in quella specifica posizione, poiché offre una vista panoramica del confine settentrionale dell’attuale Albania. La terra nei suoi dintorni è rimasto relativamente vergine e i panorami sono quasi intatti.

Gli scavi nel castello di Rozafa (Kalaja e Rozafës) hanno portato alla luce tracce e reperti che testimoniano la sua storia dall’età del bronzo fino ai giorni nostri. Il castello assunse la forma che ha oggi dal tempo del dominio della famiglia Balshaj nel 14° secolo. La maggior parte delle restanti mura del castello appartengono al periodo veneziano. Tuttavia, si possono anche trovare tracce dei tempi ottomani (XVI e XVII secolo) e del periodo dei Bushatlli (XVIII e XIX secolo). Le mura del castello di Rozafa sono lunghe 880 metri e circondano un’area di nove ettari. Altri oggetti di interesse all’interno del castello sono le cisterne dell’acqua del 15° secolo e la cappella del 13° secolo, che dopo l’occupazione ottomana fu trasformata in una moschea.

Il castello è diviso in tre aree, una delle quali ospita il museo che richiede un biglietto d’ingresso separato. Artefatti, modelli e informazioni forniscono una panoramica della storia delle sue mura, tuttavia la parte più affascinante è la leggenda popolare dietro al castello stesso.

La leggenda di Rozafa

Il castello di Rozafa è associato a una famosa leggenda su una donna che fu sepolta nelle sue fondamenta. La storia parla di tre fratelli che hanno iniziato a costruire il castello. Lavoravano tutto il giorno, ma di notte i muri cadevano. Stanchi di tutti gli sforzi fatti invano, si consultarono con un saggio anziano che consigliò loro di sacrificare qualcuno in modo che i muri potessero reggersi. La scelta su chi sacrificare era difficilissima ma alla fine i fratelli decisero di sacrificare una delle loro mogli, ovvero colei che avrebbero portato loro il pranzo il giorno dopo. Tutti e tre giurarono di non dire niente alle loro mogli. I due fratelli maggiori, tuttavia, non resistettero e dissero tutto alle mogli quella notte, pregando loro di non presentarsi l’indomani. L’onesto fratello minore invece non disse nulla.

Il pomeriggio seguente, all’ora di pranzo, i fratelli attesero ansiosamente di vedere quale moglie avrebbe portato il cestino del cibo. Si presentò Rozafa, la sposa del fratello più giovane. Le spiegarono quale fosse l’accordo, che sarebbe stata sacrificata e seppellita nel muro del castello in modo che potessero finire di costruirlo, e lei non protestò.

Rozafa, che era predestinata ad essere murata, era preoccupata per il suo bambino, e accettò di essere murata a condizione che i fratelli li lasciassero fuori dal muro il suo seno destro in modo da nutrire il figlio appena nato, l’occhio destro per vederlo, la mano destra per accarezzarlo e il suo piede destro per dondolare la sua culla.

All’ingresso del castello si può vedere il bassorilievo di Rozafa. Secondo l’immaginazione popolare, l’acqua di calce che fuoriesce dall’ingresso principale è il latte che scorre dal seno di Rozafa che è stato lasciato fuori dal muro in modo che potesse nutrire il suo bambino appena nato.

Orario e biglietti

Il castello è aperto dalle 08:00 alle 22:00
Il biglietto d’entrata costa 200 leke

Il castello di Rozafa a Scutari, Albania
Il castello di Rozafa a Scutari, Albania – Foto da Pixabay

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